giovedì 9 luglio 2015

Filastrocca: quello che un c'è

Le filastrocche sempre sono state tramandate oralmente e si può dire che erano la poesia popolare.
Quasi sempre venivano recitate ai bambini e spesso lo facevano per sostituirle alla richiesta di una favola.


                                       Quello che un c'è

Un c'è treno senza ruote,
non c'è ricco a tasche vote.

Un c'è cane senza coda,
un c'è topo che un roda,

Un c'è granchio senza tela,
ne un veliero senza vela.

Un c'è marzo senza vento
ne un frate senza convento.




(un c'è = non c'è)

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